QUARTA DOMENICA di QUARESIMA
  • top
  • top
  • top
  • top
  • top
  • top
  • top
  • top
  • top
  • top
  • top
RUBRICHE > Riflessioni sul Vangelo
22-03-2020
QUARTA DOMENICA DI QUARESIMA
DOMENICA 22 MARZO 2020
Le prime parole della lettera di san Paolo apostolo agli Efesìni che ci è stata proclamata in questa 4^ domenica di Quaresima potrebbe essere l’augurio che ci facciamo si adesso, ma soprattutto direi alla fine di questo incubo, di questa situazione di isolamento, per tanti di immensa sofferenza, -abbiamo visto le immagini degli ospedali, dei medici sfigurati in volto, dei camion militari con i feretri- ma anche di testimonianza di infiniti servizi fatti con passione, con amore e con eroicità. Pensiamo solo a ciò che si vive negli ospedali, ogni giorno abbiamo costantemente le immagini di questo. Risentiamo allora le parole di San Paolo: “Fratelli, un tempo eravate tenebra, ora siete luce nel Signore. Comportatevi perciò come figli della luce; ora il frutto della luce consiste in ogni bontà, giustizia e verità. Cercate di capire ciò che è gradito al Signore.”
Indubbiamente incontreremo nuovamente la “luce” alla fine di questo tunnel buio,  se ciò sarà frutto di un cammino di conversione che siamo chiamati a percorrere in questo tempo di Quaresima che potrebbe rischiare di rimanere solo una quarantena ……
Dio sa quanto abbiamo bisogno di vedere chiaro in questo momento…in questo tempo che è di grazia anche se colmo di difficoltà… e dicendo grazia non nego la sofferenza, tutto il male che sta sfogandosi non rispettando alcun confine…
E allora, come nelle parabole, mettiamoci nei panni del cieco del Vangelo…Gesù, dice la pagina evangelica, vide un uomo cieco dalla nascita... Gesù vede. Vede lo scarto della città, l'ultimo della fila, un mendicante cieco, una situazione senza speranza, senza ritorno, dalla nascita da sempre e per sempre! Immagino che per la gente è come se fosse stato invisibile, schivato…tutti tirano dritto, Gesù no, si ferma, come fa il buon Samaritano. Non è chiamato, non è pregato, come fanno altri malati nel vangelo.  Gesù non passa oltre, perché per lui ogni incontro è una meta, è qualcosa di prezioso e forse solo adesso che ci è abbondantemente impedito di incontrare gli altri, il volto degli altri, ne sentiamo la mancanza e nello stesso tempo la preziosità. Ma il Signore incontra noi in questo tempo di sofferenza e per tanti versi di incredulità e di paura, è la sofferenza da vincere che attrae Dio, la misericordia del Signore, scriveva il famoso teologo tedesco – Johannes Baptist Metz - «Nel Vangelo il primo sguardo di Gesù non si posa mai sul peccato, ma sempre sulla sofferenza della persona».
I discepoli che pur hanno ascoltato Gesù, che lo seguono da tre anni, ma ancora di più forse i farisei… invece raccolgono pietre, vedono subito il peccato…o come qualcuno dice in questi giorni…questo coronavirus è un castigo di Dio per le colpe (e ce ne sono tante è vero) degli uomini, di questa nostra umanità….
Gesù invece si avvicina, fa del fango, (è una nuova creazione) tocca quegli occhi…Gesù è Dio che si contamina con l'uomo, ed è anche l'uomo che si contagia di cielo.
Bello infine quel “vai a lavarti alla piscina…” il cieco non ci vedeva ancora, era convinto che, come sempre non sarebbe successo niente, che nessuno l’avrebbe aiutato…ma si fida della parola di Gesù. Finalmente uomo libero dal bastone, dalla pietà ed elemosina degli altri, «Figlio della luce e del giorno», cioè della risurrezione. Quel cieco non ha nome perché il nome potrebbe essere quello di ciascuno di noi, in questo tempo di oscurità, nel quale vediamo ombre, buio, non è chiaro il futuro, ascoltiamo la Parola del Signore, fidiamoci di Lui e ritroveremo la luce vera.
Ma vorrei concludere con una semplice preghiera-giaculatoria che mi è stata mandata in questi giorni da una persona di Capriva, dicendomi….. in questi giorni mi è salita alla mente una preghiera vecchia, di mia mamma, ebbene essa dice così:
“Cuor di Gesù tu sai, Cuor di Gesù tu puoi, Cuor di Gesù tu vedi, cuor di Gesù Provvedi.” Amen
don Maurizio Qualizza
 
ARTICOLI RECENTI
ARTICOLI RECENTI
SELEZIONE ESEGUITA:
AUTORE=don Maurizio Qualizza
risultati: 10
19-05-2018 Pentecoste

Leggi la nostra Privacy Policy e la nostra Cookie Policy